Sarcoscypha coccinea (Jacq.) Lambotte 1887

Sarcoscypha coccinea (Jacq.) Lambotte 1887

Sarcoscypha coccinea (Jacq.) Lambotte 1887

Sistematica: Dominio: Eukaryota; Regno: Fungi; Divisione: Ascomycota; Classe: Pezizomycetes; Ordine: Pezizales; Famiglia: Sarcoscyphaceae; Genere: Sarcoscypha.

Ascomicete rinvenuto il 20 marzo 2025 nella contrada Cognuso del comune di Galati Mamertino. Stazione sita a 1350 m. slm, esposta a Nord, ubicazione geografica 37°58’39,4”N 14°47’51,7”E, substrato di crescita rametto morto di Fagus sylvatica.

Descrizione

Ascoma di 36 mm di diametro, stipitato, a forma di coppa nella prima fase di sviluppo con il bordo convergente verso l’apertura, cupolato a maturità; superficie fertile (imenoforo) liscia, di colore rosso scarlatto molto appariscente; superficie sterile pruinosa in particolare in prossimità dell’orlo, colore da rosato a ocraceo/biancastro; stipite bianco rosato ben radicato nel substrato di crescita; contesto rosa pallido, immutabile alla rottura, elastico, fibbroso; impronta sporale bianca; spore lisce, pluriguttulati, ialine, uniseriati nell’asco, poli arrotondati privi di rivestimento gelatinoso, cilindracee (Q = 2,0-3,0), misure rilevate 25,9-30,5 x 10,1-13 μm; aschi ottosporici, misure rilevate 189 x 7,5 μm; parafasi sottili, settati, contenuto granuloso di colore rossiccio, misure rilevate 210 x 3,3 μm; peli della superficie sterile lunghi, flessuosi, rosati.

La specie in esame si può confondere con Sarcoscypha austriaca (macroscopicamente identiche) la differenza si apprezza nelle spore: cilindracee con poli arrotondati privi di rivestimento gelatinoso nella S. coccinea; ellissoidali con poli appiattiti e, di norma, coperti da un velo mucillaginoso nella S. austriaca. Il genere Sarcoscypha si riproduce sia per via gamica sia per via asessuata.