Leccinellum lepidum BresinsKy & Manfr. Binder, 2003

Leccinellum lepidum BresinsKy & Manfr. Binder, 2003

Tassonomia: Dominio: Eukaryota; Regno: Fungi; Divisione: Basidiomycota; Classe: Agaricomycetes; Ordine: Boletales; Famiglia: Boletaceae; Genere: Leccinellum.

Synonymy: Leccinum lepidum (H. Bouchet ex Essette) Bon & Contu; Boletus lepidum (H. Bouchet ex Essette) BresinsKy & Manfr. Binder.

Ritrovamento: basidioma rinvenuto il 04/05/2023.

Habitat: Comprensorio dei Peloritani Orientali, stazione ricadente nella località Locanda del comune di Messina, sita a quota 330 metri s.l.m. con esposizione a Nord. L’areale in esame è contrassegnato da: soprassuolo di Leccio (Quercus ilex); clima del tipo mediterraneo con piogge concentrate nel periodo invernale/primaverile, periodo estivo/autunnale asciutto; temperature miti, venti moderati; assenza di precipitazioni nevose.

Substrato di crescita: terreno formato fisicamente da particelle di sabbia di medie dimensioni, ricco di humus, struttura granulare, pH tendenzialmente acido.

Coordinate geografiche: 38° 22’ 79” N 15° 49’ 87” E.

Modalità di crescita: isolato.

Materiali e metodi: l’analisi macro e microscopica del basidiocarpo raccolto è stata effettuata su materiale fresco, i rilievi fotografici sono stati eseguiti in habitat a mezzo fotocamera EOS 4000D con obiettivo EF-S 18-135 mm; le osservazioni microscopiche, le microfoto e le misurazioni sono state effettuate: a mezzo microscopio ottico trinoculare (Olympus CX41), con fotocamera (Dino-Lite/Digital Microscope) e con Software (DinoCapture 2.0).

Descrizione macroscopica del basidiocarpo rinvenuto: forma emisferica; diametro 70 mm; altezza 80 mm; colore nocciola, margine involuto, regolare, intero, eccedente; imenoforo a tuboli e pori adnati, tuboli delle lunghezza media di 13 mm e della larghezza media di 70 micron, pori piccoli, rotondi, colore giallo; stipite cilindrico, pieno, obeso, concolore all’imenoforo, privo di reticolo, sviluppo in altezza 70 mm, in diametro 32 mm nel terzo medio inferiore e 21 mm nel terzo medio superiore; carne giallo limone, vira lentamente al rosa alla rottura; impronta sporale bruno olivastra.

Descrizione microscopica: basidiospore cilindracee (Q = 2.55), poro germinativo evidente, IKI-, dimensioni rilevate 14,32 X 5,63 (medie), 17.94-11.65 x 6.66-4.13 (nel minimo e nel massimo), osservate in acqua distillata e tampone di glicerina L4; basidi tetrasporici; tessuto imeniale osservato in acqua distillata e tempone di glicerina L4; ife dell’imenio, tubolo, carne, pileipellis e caulocistifi, osservati in rosso di congo e tampone di glicerina L4; pipeipellis tipo tricoderma.