Sistematica: Dominio: Eukaryota; Regno: Fungi; Divisione: Basidiomycota; Classe: Basidiomycetes; Ordine: Hericales; Famiglia: Hydnaceae; Genere: Hydnum.
Nome comune: Steccherino aranciato o dorato, spinarolo;
Data della raccolta: 04/01/2024;
Località: Pulicaria del comune di Sinagra;
Stazione di crescita: esposizione a Nord; quota: 300 metri circa s.l.m.; substrato di crescita: umicolo; soprassuolo: nocciolo;
Basidiomi rinvenuti: Omogenei; modalità di crescita isolati o a piccoli gruppi; diametro medio 30 mm; altezza media 46 mm; diametro medio dello stipite 5 mm, veli assenti – Pileo piano, superficie pileica liscia, finemente vellutata al tatto,margine intero con andamento regolare, colore aranciato – Imenoforo ad aculei, fitti,adnate, colore biancastro con tonalità arancio – Stipite cilindrico, pieno, concolore all’imenoforo – Carne biancastra, fragile, poco consistente, ingiallente alla rottura, odore fungino, sapore dolce con retrogusto amarognolo – Impronta sporale bianca – Spore lisce, da globose ad ellissoidali (Q = 1-1.4), misure rilevate: 7-8.5 x 5-7.1 – Basidi cilindrici, tetrasporici, misure rilevate 26.8 x 9.3, sterigmi lunghi 8.4 micron – Pileipellis e Caulocute tipo cutis – Giunti a fibbia presenti.
Osservazioni: Basidioma di piccole e medie dimensioni, ectomicorrizico, omogeneo, cresce nel periodo estivo/autunnale inizio inverno, commestibile dopo prolungata cottura, nei soggetti più esposti può causare qualche problema gastrointestinale con diarrea o leggero meteorismo. Si presta ad essere conservato sott’olio.
La specie in esame si può confondere con il germano Hydnum repandum che si differenzia per le dimensioni più grandi e per il colore crema/arancio. In atto si propende a riunificare le due specie sotto l’epiteto Hydnum repandum, così come si evince dalla piattaforma “Index fungorum”.