Sistematica: Dominio: Eukaryota; Regno: Fungi; Divisione: Basidiomycota; Classe: Agaricomycetes; Ordine: Agaricales; Famiglia: Clitocybaceae; Genere: Clitocybe.
Stazione di rinvenimento
Bosco misto (conifere: Pinus pinea e Pinus pinaster; latifoglie: Acacia melanoxylon); Esposizione Nord; geolocalizzazione 38°12’17,3”N 15° 29’30,5”E; località Musolino del comune di Messina.
Basidioma
Crescita a gruppi e cespitosa; diametro del pileo 74 mm; altezza 92 mm; diametro dello stipite 13 mm; pileo piano/convesso; carnoso; superficie pileica fibrillosa, asciutta, colore grigio/cenerino; margine leggermente involuto, sinuoso, intero; imenoforo a lamelle intercalate da lamellule, appena decorrenti, arcuate, colore crema. filo lamellare intero; stipite cilindrico, pieno, fibrilloso, attenuato all’apice, ingrossato alla base, colore biancastro; contesto bianco, odore forte e sgradevole, immutabile alla rottura; impronta sporale bianca.
Caratteri microscopici
Spore lisce, da ellissoidali a cilindracee (Q = 1,5-2,3), misure rilevate 6,3-8 x 3,1-4,5 mm; basidi banali, tretasporici, clavati; cistidi imeniali assenti; giunti a fibbia osservati nella cute; pileipellis e stipitipellis con struttura a cutis; trama lamellare regolare.
Osservazioni: specie tossica. I basidiomi stramaturi di Clitocybe nebularis vengono parassitizzati dalla Volvariella surrecta (Knapp) Singer 1951, fungo di piccole dimensioni di colore bianco ghiaccio con sfumature grigiastre.
C. Di Vincenzo






