Nome volgare Scarlina.
Tassonomia: Eukaryota; Plantae; Magnoliophyta; Eudicotiledoni; Asterales; Asteraceae; Galactites; G. tomentosus.
Nota descrittiva
Pianta della famiglia delle Asteraceae, presente in tutti i paesi del bacino mediterraneo, cresce dal livello del mare e fino a 1.300 metri di quota, colonizza terreni coltivati e incolti, pascoli, margini delle strade, ecc.
Sul territorio italiano è assente nella Valle d’Aosta, in Piemonte, nella Lombardia, nel Trentino e nel Friuli Venezia Giulia.
Il nome deriva dal greco che significa latte <<Ghàla>>, perché la pianta è screziata di bianco dovuto alla fitta peluria che ricopre il fusto e le foglie.
La pianta si sviluppa in altezza fino a 70 cm, ha ciclo annuale o biennale, le foglie sono pennatosette dotate di spine, i fiori tubolari riuniti in corimbi di colore bianco-lilla o rosa-porpora, i frutti sono degli acheni dotati di pappo piumoso per favorire la disseminazione anemofila. Fiorisce nel periodo marzo/agosto.
Alla pianta vengono riconosciute proprietà diuretiche e stimolanti.
Note bibliografiche: Foto di Carmelo Di Vincenzo; Acta Plantarum; Adriano Fiore (Nuova Flora Analitica d’Italia); S. Pignatti (Flora d’Italia).