Tassonomia: Eukaryota; Funghi; Basidimycota; Basidiomicetes; Agaricales; Hygrophoraceae; Hygrocybe; H. conica.
Basidioma a crescita autunnale, praticola, con sviluppo medio rilevato di mm 60 x mm 30, caratterizzato da: a) crescita isolato o a gruppi; b) forma conico/campanulato nel primo stadio di crescita, poi più disteso con umbone acuto; c) pileo vischioso a tempo umido, margine sottile con andamento lobato, colore variabile dal rosso/arancio al rosso/scarlatto con tonalità più pallide nell’area marginale e tendente ad annerire alla manipolazione, leggermente striato in trasparenza; d)gambo cilindrico, di colore arancio con tonalità bianche alla base, fibrilloso, annerente alla manipolazione, farcito e cavo a maturità; e) imenofero a lamelle, libere o leggermente adnate, ventricose, moderatamente fitte, giallo/paglierino, filo intero concolore, annerente al tocco; f) carne esile, giallastra, odore e sapore insignificanti; g) spore largamente ellissoidali (Q = 1.6), misure rilevate 7.3 – 9.2 x 5.1 x 5.9, basidi bisporici o tetrasporici; h) fungo tossico responsabile della sindrome pardinica.
Note bibliografiche: Foto di Carmelo Di Vincenzo; Carlo Papetti, Giovanni Consiglio e Giampaolo Simonini (Atlante fotografico dei Funghi d’Italia – Volume I); Fabrizio Boccardo, Mido Traverso, Alfredo Vizzini, Mirca Zotti (Funghi d’Italia); Italo Milanesi (Conoscere i funghi velenosi e i loro sosia commestibili – Micotossicologia).
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