Sistematica: Dominio: Eukaryota; Regno: Fungi; Divisione: Basidiomycota; Classe: Agaricomycetes; Ordine: Agaricales; Famiglia: Physalacriaceae; Genere: Desarmillaria;
Sinonimi: Armillaria tabescens
Habitat
Specie rinvenuta in località Limari del comune di Sinagra su radice di roverella. Stazione esposta a Nord ubicata a 450 m. slm.
Descrizione
Basidiomi a crescita cespitosa con pilei embricati inizialmente convessi, quindi distesi e appianati a maturità, umbonati, margine involuto nelle prime fasi di sviluppo disteso a maturità, superficie pileica ricoperta di piccole squame persistenti, colore bruno rossastro, diametro medio 38 mm; imenoforo a lamelle intercalate da lamellule, decorrenti, mediamente fitte, arcuate, colore carnicino, filo intero concolore; stipite cilindrico, fibrilloso, ricurvo, colore carnicino, pieno, concresciuto con altri sporofori, altezza media 36 mm, diametro medio 5 mm; anello assente; contesto bianco, fibroso nello stipite, odore fungino gradevole; basidi banali, tetrasporici, clavati, dimensioni rilevate 47 x 9 mm; basidiospore lisce, a parete spessa, ellissoidali (Q = 1,2-1,6), dimensioni rilevate 6,2-8,3 x 4,5-6,8 mm; pileipellis a struttura tricoderma; stipitipellis tipo cutis.
Osservazioni: commestibile. I cercatori di funghi meno avveduti possono scambiarla con Armillaria mellea, ma l’assenza di anello consente sul campo la corretta determinazione. Quest’ultima specie (A. mellea) è dotata di un ampio anello membranoso persistente.
