Pholiota squarrosa (Vahl) P. Kumm.1871

Pholiota squarrosa (Vahl) P. Kumm.1871

Sistematica: Dominio: Eukaryota; Regno: Fungi; Divisione: Basidiomycota; Classe: Agaricomycetes; Ordine: Agaricales; Famiglia: Strophariaceae; Genere: Pholiota.

Data del rinvenimento: 29/09/2024.

Habitat

Specie omogenea a crescita fascicolata rinvenuta nella località Erbe Verdi del territorio del comune di Saponara. Stazione esposta a Nord/Ovest, altitudine 900 m. s.l.m., soprassuolo boschivo di conifere (Pinus pinaster), ubicazione geografica 38° 10’ 14,5” N      15° 27’ 57,2” E, substrato di crescita tronco di Pinus pinaster in piede in avanzato stato di decomposizione. 

Materiali e Metodi

Lo studio è stato effettuato su materiale fresco.

Le osservazioni sono state effettuate con l’uso di microscopio ottico trinoculare Olympus CX41 con obiettivi plano-cromatici 10x, 20x, 40x, 60x e 100x a immersione d’olio; le foto micro effettuate con fotocamera Dino-Lite, le misurazioni con il software DinoEye Edge; le foto macro sono state scattate in habitat con fotocamera Canon EOS 4000D con applicato l’obiettivo Canon EFS 18-135 mm.

I campioni sono stati trattati con tampone alla glicerina L4, rosso di congo, acqua distillata e blu cotone in acido lattico.

Descrizione

Pileo convesso interamente coperto da squame, margine involuto con andamento regolare, superficie pileica asciutta, colore di fondo da biancastro a giallo pallido con squame rosso/brune, diametro medio 59 mm; squame di forma triangolare con vertici rivolti all’indietro, distribuzione radiale, appressate al margine; imenoforo a lamelle intercalate da corte lamellule, adnate, fitte, ventricose, colore giallo con forti tonalità ocracee, filo crenulato concolore; stipitecilindrico, robusto, pieno, ricurvo, fibrilloso e leggermente pruinoso sopra l’anello di colore giallo pallido, squamuloso/fibrilloso sotto l’anello di colore bianco con tonalità gialline, altezza media 60 mm, diametro medio 20 mm; anello supero, semplice, spesso, lanoso sulla pagina superiore, colore biancastro; contesto di colore giallino, sodo, spesso, non virante alla rottura, odore gradevole, sapore amaro; impronta sporale cannella; basidiospore ellissoidali (Q = 1,3-1,7), lisce, misure rilevate: 7,4-8,3 x 4,4-5,8 mm; basidi claviformi, tretasporici, misura media rilevata 26,4 x 7,2 mm; cistidi imeniali lageniforme, misura media rilevata 29,7 x 9,3 mm; pileipellis e stipitipellis tipo cutis.

Osservazioni: specie non commestibile, può essere confusa con P. squarrosoides che si differenzia macroscopicamente per essere vischiosa e per il contesto bianco, microscopicamente per avere spore più piccole.

Nota bibliografica: M. E. Noordeloos  – Strophariaceae s.l. – Edizione Candusso.