Sistematica: Dominio: Eukaryota; Regno: Fungi; Divisione: Basidiomycota; Classe: Agaricomycetes; Ordine: Russulales; Famiglia: Russulaceae; Genere: Russula; Sotogenere: Heterophyllidia; Sezione: Heterophyllae; Sottosezione: Heterophyllae.
Data del rinvenimento: 11/6/2024;
Habitat: Bosco di Quercus ilex; stazione esposta a Nord, altitudine 360 m. slm;
Località: Candelara del comune di Messina;
Coordinate geografiche: 38,2346555 N 15,5188144 E;
Materiali e Metodi: lo studio è stato effettuato su materiale fresco. I campioni sono stati trattati con tampone alla glicerina L4, rosso di congo anionico, reagente di Melzer e acqua distillata.
Le osservazioni sono state effettuate con l’uso di microscopio ottico trinoculare Olympus CX41, le foto micro effettuate con fotocamera Dino-Lite, le misurazioni con il software DinoEye Edge.
Le foto macro sono state scattate in habitat con fotocamera Canon EOS 4000D con applicato l’obiettivo Canon EFS 18-135 mm;
Basidioma rinvenuto:a omogeneo; diametro 80 mm; altezza 65 mm; diametro dello stipite: 25 mm;
Pileo: piano; zona discale depressa; sodo; carnoso; cuticola: asciutta, rugosa al tatto, separabile solo al margine; colore verde grigiastro con tonalità biancastre al margine e ocracee al centro; margine intero con andamento regolare;
Imenoforo: a lamelle decorrenti, falciformi, fitte nel primo stadio di sviluppo spaziate nelle successive fasi evolutive, colore bianco/crema, fragili, filo intero concolore;
Stipite: cilindrico, robusto, farcito, leggermente attenuato alla base, bianco;
Contesto: spesso, sodo, compatto, bianco, immutabile alla rottura, odore gradevole, sapore dolce, rosa acceso a contatto con FeSO4;
Impronta sporale: bianca;
Basidiospore: verrucose, verruche irregolari e spaziate non reticolate, da globose a largamente ellissoidali (Q = 1-1.3), misure rilevate: 5-6 x 4,3-5,6, leggermente amiloidi;
Basidi: tetrasporici, cilindrici, misure medie rilevate: 27,3 x 8,6;
Sferocidi: misure medie rilevate: imenio 23 x 20; cute 33,4 x 29,8;
Pileipellis: cosparsa da peli superficiali (densi, settati e ramificati) e da peli criniformi;
Osservazioni: commestibile.
Note bibliografiche: Foto di Carmelo Di Vincenzo; Mauro Sarnari (Monografia illustrata del genere Russula in Europa – Tomo primo); Roberto Galli (Le Russule); Giuliani Ferisin (I Funghi più comuni – Guida al loro riconoscimento); Fabrizio Boccardo, Mido Traverso, Alfredo Vizzini, Mirca Zotti (Funghi d’Italia); Leonardo La Spina (Funghi di Sicilia – Atlante illustrato).